Premio Minerva 2003
Le Edizioni

XIV EDIZIONE
16 giugno Palazzo Venezia (Roma)
PRESENTATRICE
Simona Marchini
GIURIA
Laura Cioli, Ombretta Colli, Teresa De Santis, Liliana Ferraro, Gianni Letta, Simonetta Matone, Luigi Mazzella, Enzo Mei, Andrea Monorchio, Maria Rita Parsi, Paolo Portoghesi, Carla Rabitti, Riccardo Riccardi, Anna Serafini, Giancarlo Elia Valori, Claudio Velardi.
LE PREMIATE
PREMIO AL BAMBINO
Giorgio Marchetti, un bambino di 8 anni della scuola Manin di Roma per il racconto e i disegni sul tema “come vede la guerra”.
PREMIO PER L’ECONOMIA E FINANZA
Lucia Morselli, Amministratore Delegato per Gruppo tecnosistemi, leader nelle telecomunicazioni. Laureata in Matematica alla Normale di Pisa.
PREMIO PER LA DIRIGENZA
Marisa Troise Zotta, ha iniziato la carriera nel ’71 persso la prefettura di Genova, Primo Pretto Donna. Attualmente è direttore della scuola superiore dell’Amministrazione dell’Interno.
PREMIO PER LA RICERCA SCIENTIFICA
Barbara Ensoli, Direttore del reparto infezione da retrovirus del Laboratorio di Virologia presso l’Istituto Superiore di Sanità. Ha conseguito diversi brevetti per il trattamento del Sarcoma Kaposi, per HIV e per l’immunodeficienza
PREMIO PER L’IMPEGNO SOCIALE
Anna Addario, Presidente dal 1990 dell’Associazione Arca “Il Chicco”. Presso questa struttura vivono giovani portatori di handicap mentale. Attualmente ne sono accolti undici.
Beatrice Trinchese, Presidente di “Nuovarmonia”, associazione per i bambini trapiantati e le emergenze pediatriche che opera all’interno dell’istituto di Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto Primo de “La Sapienza”.
PREMI INTERNAZIONALE ALL’IMPEGNO SOCIALE INTERNAZIONALE
Laura Boldrini, dal ’93 al 98 è stata portavoce del programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite. Attualmente è portavoce dell’Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite presso l’Ufficio per l’Italia.
PREMIO PER LA MUSICA
Elisabeth Norberg-Schulz vincitrice di numerosi concorsi tra i quali quello di Salisburgo e di Spoleto. Ha cantato sotto la direzione di Abbado, Muti e Solti. Ha lavorato con grandi registi: Ronconi, Strehler, Pizzi e Ugo De Hana.
PREMIO ALLA VITA DI UNA STORIA
Lucia Bosè, bellissima storia d’amore con il bel torero Dominguin. Una storia d’amore che ha avuto un testimone eccezionale, Pablo Picasso, padrino dei loro figli. Ora in Italia per presentare l’inedita collezione di disegni, collage e piatti che Picasso ha realizzato per questi suoi amici. Interprete di film diretti da registi famosi come Visconti e Causani.
PREMIO PER LA GIUSTIZIA
Paola Severino, Titolare della Cattedra di Diritto Penale presso la facoltà di Giurisprudenza della L.U.I.S.S., e dall’aprile di quest’anno è stata nominata presidente della stessa facoltà.
PREMIO PER LO SPORT
Alessandra Sensini, ha ottenuto il suo primo titolo italiano Juniores nel 1985. Nel ’87 si è classificata al terzo posto ai Campionati Mondiali in Australia, nel ’88 è stata Medaglia d’Oro alla World Cup. Dopo il bronzo di Atlanta, nel febbraio del 2000 a Sidney diventa Campionessa del Mondo di Windsurf.
PREMIO PER LO SPETTACOLO
Milly Carlucci, un volto noto a tutti. Presentatrice TV ed attrice. Ha presentato più volte “Donna sotto le stelle” e recentemente l’abbiamo vista presentare il concerto di Luciano Pavarotti a Modena per l’ottava volta.
PREMIO PER LA POLITICA
Luisa Fernanda Rudi Ubeda, Presidente della Camera dei Deputati di Spagna.
PREMIO de “IL CLUB DELLE DONNE”
Paola De Gregorio, pittrice, scultrice, più volte ospitata con le sue opere dal mondo religioso, nonostante la visione laica dei suoi personaggi femminili, protagonisti della storia religiosa.
PREMIO ALLA CARRIERA
Enza Sampò, a vent’anni sostituisce Renato Tagliani per i collegamenti esterni di “Campanile Sera”, con Enzo Tortora. Dal ’64 al ’67 conduce “Cordialmente”, nel ’83 cura le celebrazioni dei 30 anni della RAI e per i 40 anni della RAI cura una striscia quotidiana intitolata “I suoi primi quarant’anni”.
PREMIO PER IL GIORNALISMO
Lucia Annunziata, Presidente della RAI.
PREMIO ALL’UOMO
Francesco Cossiga, Presidente della Repubblica che negli anni 90, 91 e 93 ha firmato le tre leggi che in questi ultimi dieci anni hanno assunto una grande importanza per le donne.